Il volume, frutto di quarant’anni di esperienza dell’autrice in campo psicomotorio, divulga i principi teorici e le pratiche operative proprie del metodo relazionale, con particolare attenzione agli aspetti simbolici.

Si rivolge a tutti coloro che operano professionalmente nell’ambito dell’infanzia e dell’adolescenza, o che si trovano a contatto con esso per i più diversi motivi, curandone la formazione e il benessere.

Il libro è suddiviso in quattro parti: la prima contiene una riflessione filosofica e antropologica sulle peculiarità epistemologiche della psicomotricità relazionale; la seconda e la terza costituiscono un manuale d’uso con la descrizione di oggetti, allestimenti e procedure utili all’attività; la quarta infine è una narrazione analitica del percorso triennale di un gruppo di preadolescenti.

Punto di forza di questo contributo è la divulgazione di una pratica socio-educativa e preventiva giovane e destinata ad avere grandi sviluppi, sia sul versante metodologico che legislativo.