“…a meno che non sia usato come oggetto, purtroppo nella nostra cultura educativa il corpo è considerato ‘pericoloso’…” Walter Fornasa

Ad ogni età è possibile scoprire tesori inediti. È dalla corporeità che spesso sbocciano abilità e talenti che arricchiscono le persone di doni preziosi. Come la psicomotricitàcontribuisca a questa fioritura è la domanda di fondo dell’incontro di studi: al mattinoattraverso le suggestioni dei relatori e al pomeriggio attraverso la “messa in gioco” dei corpi dei partecipanti nei laboratori di psicomotricità.

Sabato 9 novembre 2019
Aula 8 Sant’Agostino, Università di Bergamo P.le Sant’Agostino – BERGAMO

  • Ore 9.00 Registrazione dei partecipanti
  • Ore 9.30 Presentazione della giornata, Alberto Zatti e Lucrezia Bravo, Direttoree Coordinatrice del Master in Psicomotricità educativa, Università di Bergamo
  • Ore 10.00 Alla scoperta dei talenti: mettiamoci in gioco. Francesca Valla, inse-gnante, counselor, scrittrice
  • Ore 11.00 Le arti espressive nella metamorfosi dell’adolescente. Angela Tra-montana, Docente di educazione fisica, psicomotricista, esperta di tea-tro-danza
  • Ore 11.50 Psicomotricità e anziani: “quel che il tempo non uccide, quel che iltempo custodisce”. Giovanni Ghidini, psicomotricista, formatore.
  • Ore 12.30 Domande, riflessioni e spunti della mattinata.L’incontro è gratuito MA è preferibile inviare il proprio nome, cognome, qualificaall’e-mail: alberto.zatti@unibg.it oppure vera.pagani@unibg.itNel pomeriggio SOLO per chi ha frequentato anche la mattina e previa iscrizione inviando mail a: vera.pagani@unibg.it
    Dalle ore15.00 alle 17,00- Laboratori:
    “Corpi in contatto – La dimensione relazionale della psicomotricità”.Gruppi con Tiziana Gattazzo, Monica Ottone e Nicoletta Riva, psicomotriciste e formatrici al Ma- ster SDM.

    Le sedi e l’elenco delle persone che si sono iscritte ai laboratori del pomeriggio saranno esposti all’entrata dell’aula 8 durante la mattinata