Il gesto, il gioco, la parola.
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Monte ore totale
4-6 ott 2013
Periodo svolgimento
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Crediti attivi
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Prezzo
Presentazione
Dal corpo alla traccia, alla scrittura
Seminario a cura di
Eugenio Ghillani, Sara Moretti e Francesco Pucci
Non solo
quanti frequentano la Libera Università dell’Autobiografia, sanno bene che i ricordi sono racchiusi in diversi anfratti della memoria e vanno ricercati per poter rievocarli.
Oggetti, odori, sapori, colori, musiche, suoni e parole:
semplici stimoli aiutano i ricordi a rivedere la luce, ma è esperienza comune che anche un gesto, un movimento, uno sguardo ci rendono improvvisamente presenti le sensazioni e gli accadimenti di tempi lontani, suscitano immagini e memorie: questi sono i ricordi trattenuti dentro di noi dai muscoli, dal corpo intero.
Il movimento è la prima forma di comunicazione:
le mani, i piedi, le braccia e la pancia…
ci hanno dapprima sorpreso e divertito,
poi consentito di entrare in relazione con gli Altri e con il Mondo.
Dal corpo in movimento nasce il gesto,
che lascia nel Mondo delle tracce,
che divengono la nostra impronta, quella che nel tempo
ci rende adulti unici tra tutti,
nel modo di muoverci, camminare, stare seduti, ridere e respirare…
Un esperto di rilassamento,
un formatore della LUA,
uno psicomotricista
attraverso gioco, rilassamento e scrittura,
racchiudono in queste giornate un breve percorso,
che va dal sollecitare i ricordi ‘incisi nel corpo’
al loro riemergere
durante e dopo le diverse attività proposte,
per giungere a conferire particolari
caratteristiche alla narrazione di sé,
attraverso la scrittura.
Il corpo
è qui inteso come testo,
che conserva ed esprime le tracce
di ciascuno di noi.