Bologna – Formazione Complementare in Psicomotricità Educativa e Preventiva
950 ore
Monte ore totale
marzo 2019 - settembre 2020
Periodo svolgimento
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Crediti attivi
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Prezzo
Presentazione

Iscrizioni
Suddivisione delle ore di formazione
192 ore
FORMAZIONE TEORICO - PRATICA
480 ore
FORMAZIONE PERSONALE
CORPI IN GIOCO. Le relazioni vissute nello spazio psicomotorio
Claudio Buccheri e Barbara Chiri > 288 ore
BAMBINI, FAMIGLIE E CONTESTI
Luisa Formenti e Andrea Giammarco > 142 ore
200 ore
TIROCINIO
Per ogni corsista verranno concordate le modalità con cui dovrà essere effettuato il tirocinio, tenendo presente il percorso formativo e professionale di ognuno. L’accompagnamento al Tirociniocon Supervisionesarà di 20 ore tra gruppale e individuale. Le ore di tirocinio previste saranno organizzate in un progetto individualizzato che tiene conto dell’esperienza pregressa di ogni singolo corsista. Il percorso prevede una supervisione sia individuale che di gruppo. Questa doppio registro nasce dalla nostra convinzione che sia necessario centrare l’attenzione su ogni singolo corsista per far emergere risorsee zone d’ombra, per aiutarlo a so-starenell’incertezza, a capire come il sentire sia profondamente intrecciato al comprendere e come il coinvolgimento emotivo sia alla base dell’incontro con l’Altro/a, ma anche sul gruppo come pluralità di punti di vista che diventano risorsa attraverso la messa in comune delle esperienze. Le parole-chiave che fanno da sfondo a questo percorso, caratterizzanti anche l’azione dello psicomotricista nel momento in cui propone l’esperienza psicomotoria dentro e fuori la sala: accoglienza, accompagnamento ed elaborazione.
a) Accoglienza come costruzione di ponti.Ogni corsista ha la propria personalità, la propria storia, il proprio bagaglio formativo, la propria esperienza lavorativa ed è quindi compito del supervisore coglierne l’unicità, prestando attenzione ai suoi bisogni, alle sue aspettative e alle sue predisposizioni, in un dialogo che comporta ascolto e rispetto, disponibilità alla scambio reciproco. Accogliere è pensare il luogo dell’incontro, delle relazioni. E’ un luogo che necessita di una definizione di spazi, di tempi, di “oggetti”, di emozioni, di aspettative, di desideri e di azioni tese a favorire un esserci con un corpo e una mente, esserci per condividere il senso del camminare insieme, esserci come possibilità di mettere in moto un processo trasformativo di scambio.
b) Accompagnamento per orientare verso una ricerca di connessioni.E’ un accompagnamento verso un movimento riflessivo e autoriflessivo sulle proprie emozioni, sui propri dubbi e sulle proprie paure e verso l’acquisizione di una consapevolezza che non esiste conoscenza o esperienza di vita senza una tensione emozionale.
c) Elaborazione come ricerca della teoria nella pratica.E’ una ricerca tesa alla costruzione di mappe per orientarsi nelle letture possibili dell’esperienza psicomotoria vissuta. “La mente si fa curva per accogliere l’altro” (Zambrano)
78 ore
DOCUMENTAZIONE PERCORSO FORMATIVO + TESI FINALE
La documentazione permette l’elaborazione dell’esperienza attraverso un processo di analisi e di sintesi in cui anche le emozioni diventano pensieri e tradotti in scrittura assumono un maggiore significato. “Scrivere non è mettere su carta una verità già trovata, ma è parte costituente di un lavoro di ricerca” (Zambrano 2012) L’elaborato finale, con modalità personali, sarà quindi un’occasione per ripensare l’esperienza di formazione, per prendere le distanze e anche per elaborare la conclusione della formazione stessa.in